28/09/2025
"Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere".
Daniel Pennac, Come un romanzo, Feltrinelli, 1993.
È con emozione e anche tanto orgoglio, che condividiamo i momenti dell'inaugurazione del nuovo spazio dedicato alla lettura all'interno della sala di attesa, anch'essa rinnovata, del reparto di Oncologia dell'Ospedale di Novi Ligure.
La BiblioIRIS trova una sua seconda casa, dopo la prima apertura presso la Sede dell'Associazione IRIS ODV, nel dicembre del 2023 e che, ad oggi, raccoglie più di 2000 testi, donati da Soci e amici di IRIS e accoglie, il martedì e il sabato dalle 16 alle 18, Volontari e Soci e pazienti e familiari del Day Hospital di Novi Ligure, dove è possibile prendere in prestito un libro, leggere su un comodo divano, chiaccherare insieme bevendo un the, una tisana o un caffè.
Ora pazienti e familiari possono prendere in prestito un libro anche direttamente nel loro luogo di cura in ospedale, consigliati dai Volontari, già presenti tutte le mattine, in ascolto dei loro bisogni e racconti.
Per chi come IRIS crede fortemente nell'effetto benefico del leggere, ma anche del parlare di libri per creare momenti di benessere, vedere quegli scaffali pieni è davvero motivo di grande soddisfazione.
Ma, come sempre accade in IRIS, i progetti si realizzano sempre insieme e con il supporto condiviso.
IRIS ODV ringrazia, innanzitutto, la Fondazione CRT Cassa di Risparmio dí Tortona, per avere finanziato l'acquisto delle librerie presenti nella sala di attesa, stanziando un contributo economico che ha permesso anche l'ampliamento della BiblioIRIS e l'ammodernamento degli spazi comuni e della tisaneria in Sede. Grazie alla CRT che ha già sostento e affiancato IRIS nei suoi progetti, sempre con rinnovata fiducia. Il Progetto è stato completato grazie anche al contributo ricevuto dalle persone che sostengono IRIS attraverso il 5x1000, a cui va sempre la nostra infinita gratitudine.
IRIS ringrazia la Direzione Sanitaria del Presidio ospedaliero ASLAL di Novi Ligure, qui rappresentata dal Dr. Luigi Raimondi, e l'Oncologia dell'Ospedale di Novi Ligure per aver accolto l'idea presentata, riconoscendo l'importanza di avere uno spazio dedicato ai libri. Grazie, anche per la partecipazione all'inaugurazione, alla d.ssa Roberta Buosi, Direttore dell'Oncologia ASLAL, alle oncologhe d.ssa Ilaria Stevani e d.ssa Alessandra Damassi, alla Coordinatrice Interimistica Laura Giorcelli, e a tutto il personale sanitario del Day Hospital. Un ringraziamo speciale e sentito va alla d.ssa Daria Ubaldeschi, psicologa e psicoterapeuta dell'Oncologia di Novi e membro del Consiglio Direttivo dell'Associazione IRIS ODV, ma soprattutto anima, testa e cuore di questo progetto, partendo dall'apertura della BiblioIRIS fino ad arrivare alle sede distaccata in sala d'attesa. Per informazioni sulla BiblioIRIS, consulta questo link, anche per accedere anche al catalogo online della biblioteca della Sede: http://www.associazioneirisnovi.it/servizi.asp?id=246
Come sempre e come testimoniato in fotografia, accanto al personale e soprattutto accanto a pazienti e familiari, la Responsabile dei Volontari IRIS in Day Hospital, Anna Guassardo che, coadiuvata dalla vice Responsabile Anna Gemme, organizza e coordina i turni dei Volontari, presenti tutte le mattine in cui il Day Hospital è operativo, dalle 9 alle 13. Anna è uno dei tanti esempi in IRIS, di presenza e di essenza, grazie al suo senso di responsabilità e affidabilità, ma anche grande disponibilità e disponibilità all'ascolto. E così sono le Volontarie e i Volontari IRIS presenti nelle stanze di terapia e nella sala di attesa.
E la sala di attesa è stata resa più accogliente e funzionale grazie ad un altro progetto che ha camminato in parallelo a quello della BiblioIRIS, ovvero quello finanziato dall'Associazione ONLUS Giuseppe Ciliberto che ne ha rinnovato gli arredi, attraverso una raccolta fondi che ha visto la partecipazione sentita della cittadinanza novese, così come testimoniato dal dr. Vittorio Fusco al momento dell'inaugurazione del rinnovato spazio comune in Oncologia.
Un libro può essere un luogo sicuro in cui rifugiarsi in momenti complessi.
Un libro è anche una opportunità di condivisione e di partecipazione.
Immaginate l'effetto che può fare uno scaffale pieno di libri.
"Leggere un libro non è uscire dal mondo, ma entrare nel mondo attraverso un altro ingresso".
Fabrizio Caramagna
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